Stirare, tra le faccende domestiche, è quella che ci richiede più tempo e anche fatica. Ma ci sono piccoli trucchi per non passare ore in compagnia di asse e ferro da stiro, con un’attenzione al risparmio energetico. Ecco quali sono.
Innanzitutto scegli un ferro adatto alle tue esigenze. Per decidere se ti occorre un ferro classico o ferro con caldaia considera quanto vuoi spendere (i ferri classici costano in media 100 euro in meno), lo spazio a disposizione per riporlo (decisamente maggiore per quello con caldaia) e le tue abitudini:
se stiri tanto bucato poche volte alla settimana, è meglio un ferro da stiro con caldaia: genera più vapore e ha una maggiore autonomia durante la stiratura; se, invece stiri poco è meglio un ferro classico, si scalda più rapidamente ed è più maneggevole.
Bucato: come lavare e stendere
Per stirare meglio, bisogna partire dal bucato:
– lava a basse temperature (30°-40°) in modo tale che i capi non si induriscano con i depositi di calcare;
– usa l’ammorbidente ;
– non usare la centrifuga a più di 800 giri;
– stendi subito e bene, usando grucce per camicie e maglie, appendendo i pantaloni dall’orlo inferiore.
Prima di iniziare a stirare
Ecco cosa fare:
– mentre si riscalda il ferro dividi il bucato a seconda del materiale e delle indicazioni in etichetta: ogni tessuto ha bisogno di un grado di calore differente e utilizzando la temperatura sbagliata si rischia di rovinare il capo d’abbigliamento;
– controlla che il capo sia stato ben lavato e non ci siano macchie o aloni, in caso contrario non stirarlo perché rischi di fissare le macchie;
– se preferisci utilizzare un appretto ecologico puoi preparalo mettendo in uno spruzzino di plastica da 500 ml, 250 ml acqua e un paio di cucchiai di amido di mais (maizena) o fecola di patate, agitando bene per farlo sciogliere. Alla fine della stiratura devi buttarlo perché non si conserva;
Quando stiri
Dopo piccoli accorgimenti preliminari, quando stiri è meglio:
– procedere quando il bucato è ancora umido: l’umidità protegge il materiale dalle bruciature, evita lo scioglimento delle fibre sintetiche e la formazione di aloni lucidi (soprattutto sui capi scuri);
– non utilizzare movimenti circolari: si rischia di allungare il tessuto;
– proseguire sui particolari come i colletti e le maniche, lasciano per ultima la zona piana seguendo sempre e comunque la direzione del tessuto;
– non passare mai il ferro caldo sui bottoni: il calore potrebbe deformare il metallo o la plastica di cui sono fatti;
– ricorda tessuti delicati, come lana e velluto vanno stirati al rovescio e se i capi sono asciutti, meglio mettere un panno umido sotto il ferro. L’utilizzo del panno umido è utile anche quando si stirano le fibre sintetiche, mentre con la seta sarebbe meglio utilizzare un foglio di carta velina;
– lascia raffreddare bene la biancheria prima di riporla nell’armadio: in questo modo evaporerà anche il residuo di umidità.
Per finire
Non dimenticarti della manutenzione del ferro:
– fai raffreddare completamente il ferro e svuotalo dall’acqua prima di riporlo: i depositi possono portare alla formazione di calcare;
– periodicamente ricordati di fare la pulizia del ferro da stiro per eliminare il calcare: verifica sulle istruzioni il sistema di decalcificazione e se il ferro appare molto incrostato prova ad usare aceto bianco oppure un prodotto decalcificante specifico.
Sappiamo che stirare richiede tempo e fatica. E’ per questo che Lavanderia Primavera ha pensato alla promozione STIRO CESTE.
Più capi porti, meno ne paghi e tu hai tempo di dedicarti alle tue cose importati!